INDICE
La versione 2013.k contempla il nuovo modulo Sistemi di captazione di energia geotermicaintegrato nella linguetta “Climatizzazione” di CYPECAD MEP, sviluppato con la finalità di ottimizzare il dimensionamento dei suddetti sistemi.
I sistemi con pompa di calore geotermica sono sistemi geotermici a bassa entalpia che si avvalgono di una pompa di calore e di un sistema di captazione posto nel sottosuolo per sfruttare la sua temperatura. La chiave dell’efficienza di questo tipo di sistemi risiede nello sfruttamento dell’energia accumulata nel sottosuolo in maniera costante e stabile, in modo tale che l’energia elettrica consumata dal sistema risulti inferiore a quella consumata da un sistema convenzionale con pompa di calore.
Una volta selezionata una pompa di calore geotermica (linguetta Climatizzazione > menu Impianto > Unità Centralizzate di Climatizzazione) e definiti i fabbisogni di energia che essa deve coprire (ottenibili mediante i moduli Esportazione in EnergyPlus™ e Calcolo dei carichi termici estivi ed invernali), l’utente, con l’aiuto dell’applicazione in esame, può progettare lo scambiatore di calore geotermico necessario per il corretto funzionamento dell’impianto.
Il calcolo dello scambiatore geotermico è basato sul processo di progettazione illustrato nel manuale della Società Americana di Ingegneri del Riscaldamento, Raffrescamento e Aria Condizionata (ASHRAE) “Ground-Source Heat Pumps: Design of Geothermal Systems for Commercial and Institutional Buildings”.
A breve disporrà di ulteriori informazioni relativamente a questo nuovo modulo di CYPECAD MEP.
Nella versione 2013.k è compreso il programma CYPECAD MEP che, a sua volta, contempla le linguette relative allo Studio termico, Studio acustico, Climatizzazione e Incendio (FDS).
Comprende i moduli:
Terminata la procedura calcolo, il programma fornisce in output i seguenti documenti:
Tutti i parametri termici sopra elencati si gestiscono dal riquadro di dialogo Parametri di trasmissione termica.
Oltre alle normative menzionate si è provveduto ad implementare le seguenti:
In questa linguetta è possibile definire e calcolare un impianto di climatizzazione (sistemi aria-acqua e aria-aria) e di riscaldamento (elettrico e ad acqua mediante radiatori, pavimento radiante e caldaie). A tale scopo sono stati integrati i moduli seguenti, comuni a tutti i paesi per i quali è stato implementato CYPECAD MEP:
Nella linguetta Incendio (FDS) è compreso il modulo Simulazione dinamica di incendi, comune a tutti i paesi in cui è stato implementato CYPECAD MEP, che esegue simulazioni dinamiche dell’evoluzione di incendi in edifici mediante due utilities esterne ad accesso gratuito (già installate all’interno del programma): Il motore di calcolo FDS (Fire Dynamics Simulator) e il visualizzatore grafico Smokeview (SMV), entrambi sviluppati dal NIST (National Institute of Standards and Technology, USA). Essi non dispongono né di un’interfaccia grafica per l’input dei dati né di un’espressione analitica degli stessi che sia utile e semplice per l’utente, per cui si devono appoggiare ad altre utilities per poter essere utilizzate.
Il modulo Simulazione dinamica di incendi usa l’interfaccia grafica del suo software CYPECAD MEP per fornire in output i dati corretti e necessari al motore FDS e per trasmettere i risultati al visualizzatore Smokeview al fine di ottenere un’animazione in 3D della simulazione, il tutto senza richiedere l’intervento da parte dell’utente. Inoltre, analizza e interpreta i risultati forniti dal motore FDS e genera dei punti di controllo che compaiono nella vista in pianta visualizzabile nella linguetta FDS di CYPECAD MEP, ove l’utente può consultare relazioni in cui si esprimono graficamente le evoluzioni temporali della simulazione.
È possibile ottenere maggiori informazioni circa il modulo in questione alla pagina Simulazione dinamica di incendi mediante FDS.
Uniform Building Code.
Era già stata implementata in versioni precedenti dei programmi CYPECAD e Strutture 3D. A partire dalla versione 2013.k di CYPECAD, se si esegue il calcolo attivando la suddetta normativa sismica combinata con qualsiasi norma relativa al calcestruzzo che consente di usufruire dell’editor avanzato di travi di CYPECAD, è possibile accedere a tale editor.
Inoltre, le relazioni SLU di pilastri e travi generate dai rispettivi editor avanzati contemplano criteri di gerarchia delle resistenze a taglio e flessione per il calcolo sismico di pilastri in calcestruzzo e criteri di gerarchia delle resistenze a taglio per il calcolo sismico di travi in calcestruzzo.
Réglementation Thermique RT Existant.
Implementata nel nuovo modulo RT Existant par élément et globale Th-C-E ex integrato nella linguetta “Studio climatico” di CYPECAD MEP (se installato in lingua francese e se il paese selezionato per la realizzazione del progetto è la Francia).
È possibile reperire maggiori informazioni circa questo nuovo modulo di CYPECAD MEP al paragrafo RT Existant par élément et globale Th-C-E ex: Cep, Tic en CYPECAD MEP.
In versioni precedenti del programma, il riquadro di dialogo Verifiche SLU e SLE mostrava la relazione completa delle verifiche eseguite (pulsanti dell’Editor avanzato di travi - Verifiche nel punto più gravoso – o - Verifiche in un punto). Per localizzare le verifiche non soddisfatte o per consultare una verifica in concreto, l’utente doveva scorrere tutta la relazione.
Attualmente, a partire dalla versione 2013.k, nel riquadro di dialogo in questione è stata implementata la consultazione dettagliata e particolareggiata di ciascuna verifica SLU o SLE, che consente di renderne più agile la revisione. A tale scopo, nella metà superiore del riquadro di dialogo Verifiche SLU e SLE compare l’elenco delle verifiche eseguite (si indicano quelle soddisfatte e quelle non soddisfatte). L’utente seleziona la verifica desiderata al fine di poterla consultare dettagliatamente nella metà inferiore del suddetto riquadro di dialogo.
L’elenco delle verifiche eseguite è rappresentato da una tabella che contempla le colonne seguenti:
A partire da versioni precedenti, CYPECAD fornisce in output relazioni SLU di pilastri in calcestruzzo generate dal suo editor avanzato di pilastri, nelle quali si illustrano tutte le verifiche condotte al fine di ottimizzarne il dimensionamento (linguetta Risultati > menu Pilastri/Pareti di taglio > Modificare > selezionare pilastro > selezionare simbolo dalla tabella “Riepilogo delle combinazioni” – al fine di generare la relazione delle verifiche SLU del tratto del pilastro selezionato -, o cliccare sul pulsante - al fine di generare, per ogni verifica, la relazione delle verifiche SLU del tratto più gravoso).
Per localizzare le verifiche non soddisfatte o per consultare una verifica in concreto, l’utente doveva scorrere tutta la relazione.
Attualmente, a partire dalla versione 2013.k, è stata implementata nell’editor avanzato di pilastri di CYPECAD la consultazione dettagliata e particolareggiata di ciascuna verifica SLU, che consente di renderne più agile la revisione. Analogamente a quanto fatto per le relazioni SLU e SLE di travi in calcestruzzo, nel momento in cui l’utente seleziona qualsiasi opzione con lo scopo di consultare le verifiche SLU relative a pilastri in calcestruzzo (simbolo o pulsante ), compare un riquadro di dialogo nella cui metà superiore è ubicata una tabella contenente le verifiche eseguite. L’utente seleziona la verifica desiderata per poterla consultare dettagliatamente nella metà inferiore del suddetto riquadro di dialogo.
Quest’ultimo funziona nella stessa maniera del suo equivalente per le travi in calcestruzzo, che è stato ampiamente illustrato nel paragrafo precedente della presente pagina web (Editor avanzato di travi in CYPECAD).
La distanza dei cavi dal paramento superiore in corrispondenza degli appoggi intermedi si definisce come dato generico per tutto il progetto nel riquadro di dialogo Opzioni (linguetta Inserimento di travi > menu Solai precompressi (a cavi post-tesi) > Opzioni) insieme al resto di parametri che determinano il tracciato dei cavi.
Esiste la possibilità di definire parametri differenti per i cavi nel momento in cui si introducono (linguetta Inserimento di travi > Solai precompressi (a cavi post-tesi) > Inserire cavi concentrati o Inserire cavi distribuiti) o quando si modifica un determinato cavo (linguetta Inserimento di travi > Solai precompressi (a cavi post-tesi)). L’utente può selezionare due opzioni alla voce “Tracciato” dei riquadri di dialogo che compaiono durante l’inserimento o la modifica dei cavi:
Nella nuova versione 2013.k, quando si inserisce una linea di flessione compare il riquadro di dialogo in cui l’utente può attivare l’opzione Inserire la distanza dal paramento superiore e definirne il valore numerico per la linea di flessione che si sta introducendo. I cavi che si intersecano con la linea di flessione in esame assumeranno il suddetto valore come copriferro superiore minimo in tale punto. Se non si attiva l’opzione “Inserire la distanza dal paramento superiore”, il valore di tale copriferro sarà quello definito nel riquadro di dialogo Opzioni (linguetta Inserimento di travi > menu Solai precompressi (a cavi post-tesi) > Opzioni) alla voce Distanza dei cavi dal paramento superiore in corrispondenza degli appoggi intermedi.
Posto che attualmente l’inserimento delle linee di flessione contempla tale possibilità, sono state implementate due nuove opzioni nel riquadro di dialogo “Solai precompressi (a cavi post-tesi)” (linguetta Inserimento di travi > menu Solai precompressi (a cavi post-tesi)), che consentono di modificare una linea di flessione già introdotta (Modificare linee di flessione) o di assegnare la linea di flessione selezionata ad altre che si selezionano individualmente o mediante una finestra di cattura (Assegnare linee di flessione).
La versione 2013.k contempla la rappresentazione dei carichi di deviazione di un cavo nella sezione longitudinale che compare nel riquadro di dialogo predisposto alla loro modifica (linguetta Inserimento di travi > Solai precompressi (a cavi post-tesi) > Modificare un cavo).
Nelle versioni 2013.e, 2013.g, 2013.h, 2013.i e 2013.j di CYPECAD sono stati implementati criteri di gerarchia delle resistenze per taglio e flessione per il calcolo sismico di pilastri in calcestruzzo e criteri di gerarchia delle resistenze per taglio per il calcolo sismico di travi in calcestruzzo conformemente alle norme ACI 318M-08, EHE-08 (Spagna), NCSE-02 (Spagna), NSR-10 (Colombia) e IS 13920:1993 (India).
Attualmente, nell’aggiornamento 2013.k sono stati implementati criteri di gerarchia delle resistenze per taglio e flessione per il calcolo sismico di pilastri in calcestruzzo e criteri di gerarchia delle resistenze per taglio per il calcolo sismico di travi in calcestruzzo conformemente alla norma 1997 UBC (USA).
Può ottenere maggiori informazioni circa i criteri di gerarchia delle resistenze implementati in CYPECAD per travi e pilastri in calcestruzzo al paragrafo Criteri di gerarchia delle resistenze per progettazione sismica della pagina web di CYPECAD.
A partire da versioni precedenti, Strutture 3D e le strutture 3D integrate di CYPECAD forniscono in output relazioni dettagliate delle verifiche agli stati limite ultimi per aste in acciaio (laminato, saldato e sagomato), in alluminio e in legno (menu Calcolo > Verifiche SLU > selezionare un’asta). Per localizzare le verifiche non soddisfatte o per consultare una verifica in concreto, l’utente doveva scorrere tutta la relazione.
A partire dalla versione 2013.k (analogamente a quanto fatto per pilastri e travi in calcestruzzo di CYPECAD), Strutture 3D e le strutture 3D integrate di CYPECAD contemplano la consultazione dettagliata e particolareggiata di ciascuna verifica SLU, consentendo in tal modo di renderne più agile la revisione.
Nella metà superiore del riquadro di dialogo che compare nel momento in cui si seleziona l’opzione Verifiche SLU dal menu Calcolo, è situata una tabella contenente la relazione delle verifiche condotte. L’utente seleziona la verifica desiderata al fine di poterla consultare dettagliatamente nella metà inferiore del suddetto riquadro di dialogo.
Il funzionamento di quest’ultimo è analogo al suo equivalente per le travi di CYPECAD e può consultarlo al paragrafo Editor avanzato di travi in CYPECAD della presente pagina web.
La versione 2013.k del programma Verifica a punzonamento consente di disporre armature mediante travi non strutturali o travi incrociate. Attualmente, il riquadro di dialogo Tipi di armatura aggiuntiva (menu Dati generali > Armatura a punzonamento > Modificare o creare un tipo di armatura) contempla la possibilità di selezionare come armatura Travi non strutturali o Travi incrociate, oltre alle armature inclinate a 45º. È possibile disporre una o più travi non strutturali in una o in entrambe le direzioni.
La versione 2013.k dispone del nuovo modulo Sistemi di captazione di energia geotermica integrato nella linguetta Climatizzazione di CYPECAD MEP, concepito con la finalità di ottimizzare il dimensionamento di sistemi di captazione di energia geotermica. Può trovare maggiori informazioni circa questo nuovo modulo di CYPECAD MEP al paragrafo Nuovi moduli e programmi – Sistemi di captazione di energia geotermica.
La versione 2013.k comprende la versione in italiano di CYPECAD MEP, strutturata in quattro linguette: Studio termico, Acustica, Climatizzazione e Incendio (FDS).
Può trovare maggiori informazioni circa la versione italiana di CYPECAD MEP al paragrafo Nuovi moduli e programmi – CYPECAD MEP per l’Italia.