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A partire dalla versione 2015.e, è possibile installare i programmi CYPECAD, CYPE 3D e CYPE-Connect in russo.
A partire dalla versione 2015.e, i files che permettono di installare le versioni dei programma di CYPE nelle diverse lingue possono essere scaricati alle seguenti pagine:
È possibile installare i programmi CYPE anche tramite il gestore download, disponibile nell’area downoload di tutte le pagine CYPE. Questo gestore permette inoltre l’installazione in tutte le lingue disponibili (castigliano, catalano, gallego, spagnolo per l’Argentina, spagnolo per il Messico, francese, portoghese, inglese, russo e bulgaro).
Queste norme erano già state implementate in CYPECAD, CYPE 3D e in altri programmi di CYPE in versioni precedenti. Ora, nella versione 2015.e vengono implementate nel programma “Verifica a punzonamento” e pertanto nella verifica a punzonamento realizzata in CYPECAD secondo i criteri normativi. La suddetta verifica è stata implementata in una delle versioni precedenti (2015.a) e coesiste quindi con la verifica per tensioni tangenziali .
Progettazione strutturali. Carichi di vento.
Implementata in CYPECAD.
Norma Chilena Oficial Diseño Sismico de Edificios (Include modifiche del decreto nº61 (V. e U.) del 2011).
Questa norma è già stata implementata in versioni precedenti di CYPECAD e CYPE 3D. Ora, nella versione 2015.e è stata aggiunta la possibilità di definire uno spettro sismico da parte dell’utente.
Per l’analisi sismica della strutturaè necessario definire uno spettro di progetto. Tutte le norme antisismiche proporzionano i criteri da seguire in un determinato territorio al fine di prendere in considerazione l’azione sismica del progetto. Nonostante questo il porgettista possa adottare, sotto sua responsabilità, criteri differenti da quelli stabiliti dalla norma. Il programma fornisce, per questa norma antisismica, differenti modalità di procedere al fine di contemplare entrambe le possibilità. Lo spettro sismico di progetto può essere:
Sono state implementate nuove opzioni di dimensionamento di armatura di montaggio e di pelle che possano essere impiegate nei progetti la cui selezione di norme per il calcestruzzo e antisismiche (in questo caso) permetta di utilizzare l’editor di travi avanzato. Cliccando il seguente tasto di informazioni, è possibile verificare quali siano le normative che utilizzano l’editor avanzato di travi in CYPECAD .
È stata implementata l’opzione di dimensionamento per l’armatura di montaggio “Collocare piegature in travi trasversali solo se necessario” (vedere immagini). Questa opzione appare attivata di default come in versioni precedenti. Se viene disattivata, la piegatura dell’armatura di montaggio in travi trasversali verrà disposta in tutti i casi.
Sono stati implementate una serie di opzioni di dimensionamento per le armature di pelle. Nelle versioni precedenti si poteva indicare solamente a partire da quale altezza della trave veniva collocata l’armatura di pelle e,nel caso venisse disposta, la separazione massima che dovesse tenere per i solai e per le travi in solai e fondazioni. Ora queste opzioni possono essere editate selezionando il tasto “Armatura minima” (finestra armatura di pelle – vedi immagine). Inoltre sono state implementate tre nuove opzioni:
È stata migliorata il disegno degli abachi nell’editor avanzato di travi quando si attiva l’opzione “Disegnare più lontane le aste più grandi”.
È stato aggiunta nel programma la possibilità di definire separatamente le perdite di tensione istantanee e differite. Pertanto al momento di calcolare appariranno due ipotesi di precompressione: una con le perdite istantanee e un’altra con le perdite totali (istantanee + differite). Apparirà inoltre un’altra combinazione nella quale verrà attuata l’ipotesi di postcompressione iniziale con il peso proprio della struttura, in modo tale da poter controllare la postcompressiona a vuoto, uno degli step più critici al momento di realizzare la tensione dei cavi del solaio.
È stata aumentata la precisione della finestra di dialogo nella quale si definisce il dislivello delle connessioni a 1mm. Nelle versioni precedenti era limitata a 5mm.
L’opzione Copiare elementi (Menù Progetto > Copiare Elementi) permette di realizzare la copia di una selezione di elementi in una nuova posizione. A partire dalla versione 2015.e, è possibile copiare ripetutamente gli stessi elementi senza la necessità di riselezione.
È stato ottimizzato il calcolo delle portate di infiltrazione conformemente a quato prescritto dalla Norma EN 15242 (método detallado iterativo), ottenendo una riduzione della metà del tempo di calcolo della simulazione annuale in interalli orari.
È stata migliorata la leggibilità nella relazione giustificativa del CTE DB HE 1, aggiungendo diverse icone nelle tabelle di riferimento degli elementi del modello termico (elementi pesanti, leggeri e ponti termici), facendo riferimento alle differenti tipologie di elementi definiti nel modello.
A partire dalla versione 2015.e, per CYPETHERM ASHRAE LOADS è stato ampliato il numero di output immediati per offrire una migliore comprensione dei calcoli realizzati e facilitare l’analisi degli effetti che ogni componente del progetto ha sul risultato finale dei carichi termici.
Per questo motivo, vengono fornite tabelle e grafici per ogni elemento del progetto che vengono aggiornate ogni qualvolta vengano aggiunti componenti o modificate caratteristiche, senza la necessità di elencare i risultati. In questa maniera viene fornita all’utente un’analisi diretta e immediata.
Le tabelle e i grafici che vengono visualizzati per ogni elemento del progetto vengono ragruppati nel menù estendibile denominato “Descrizione del calcolo”. Selezionando questa opzione, verranno mostrati in maniera dettagliata e per ogni componente i calcoli realizzati e descritti i parametri considerati nei suddetti calcoli, ottenendo in questo modo una memoria giustificativa del processo di calcolo dei carichi termici di riscaldamento e di raffrescamento.
A partire dalla versione 2015.e, CYPETHERM ISO 10211 analizza due nuove tipologie di ponti termici lineari:
Incontro tra facciata e copertura piana |
Incontro tra facciata e solaio aggettante |
Sono state ampliate le biblioteche dei materiali disponibili nel programma. A quella già esistente “Matériaux déscrits dans la norme RT 2005”, è stata aggiunta una libreria con i materiali della norma EN ISO 10456 e un’altra con i materiali corrispondenti alla biblioteca LIDER.